Colombia, 1913. Nel villaggio caraibico di Las Aguas, la giovane vedova Isabel Sorel trova nell’invenzione del cinema un inaspettato strumento verso la liber tà, grazie all’arrivo degli esotici fratelli italiani Vincenzo e Francesco Di Domenico. Cento anni più tardi, in una cineteca torinese, la pellicola pioniera del cinema colombiano sconvolge la vita di Alessia, che crede di intuire , nell’enigmatico sguardo dell’attrice protagonista, un messaggio rivolto a sé stessa.